mercoledì 2 febbraio 2011

Google da voce agli egiziani

Google e Twitter hanno lanciato l'ultimissimo tentativo di superare il silenzio Internet in Egitto, durante le proteste contro il governo locale. Nel blog ufficiale, Google ha detto che "Come molte persone, abbiamo seguito le notizie sullo svolgimento delle vicende in Egitto, pensando a cosa si poteva fare per aiutare la gente."




Il risultato è stato una collaborazione tra Google, Twitter e SayNow (un servizio acquistato da Google nell'ultima settimana) per permettere alla popolazione senza accesso ad Internet di condividere messaggi vocali su Twitter.

Il servizio, ora attivo, offre tre numeri di telefono internazionali da chiamare: +16504194196, +390662207294 o +97316199855.

Ad ogni chiamata, il servizio inserirà un post in Twitter con un link per ascoltare il messaggio.
"Speriamo che questo servizio possa in qualche modo aiutare le persone in Egitto a rimanere connesse in questo momento difficile."

Le persone senza un accesso Internet possono ascoltare i messaggi, chiamando sempre lo stesso numero. Gli utenti di Twitter possono seguire l'account speak2tweet per vedere i messaggi in tempo reale. I messaggi saranno postati anche con il tag #egypt, un altro modo per gli utenti di Twitter di seguirli.
Tuttavia, una difficoltà che potrebbero riscontrare gli egiziani sono le reti di telefonia mobile disabilitate durante le proteste. Le linee a terra, ovviamente, dovrebbero comunque poter essere utilizzate.

Settimana scorsa, il governo ha chiuso l'accesso ai siti Internet nella maggior parte del paese.

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